Il cielo degli orsi
Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione
Il cielo degli orsi si compone di due storie. La prima ci racconta di un orso che svegliatosi da un lungo letargo, e soddisfatta la fame, si mette a pensare a come sarebbe bello essere un papà. Così, con tutto il coraggio di cui è capace, si mette a gridare in direzione del bosco: “Qualcuno sa dirmi come si fa ad avere un cucciolo?” Dopo un lungo cercare sembra che la soluzione stia in cielo… La seconda ci racconta invece di un orsetto, che è molto triste per la morte del nonno. Quando la mamma gli spiega che il nonno era molto stanco ed ora è felice nel cielo degli orsi, dice: “Ci voglio andare anch’io”. E parte per il mondo alla sua ricerca…
Per entrambi i nostri protagonisti l’infinità del cielo sembra essere l’unico luogo in cui le loro domande possono essere soddisfatte, per poi accorgersi, alla fine del loro cercare, che è sulla terra, vicino a loro, che si trova la risposta.
dai 3 anni
La Compagnia
Teatro Gioco Vita nasce nel 1971, tra le prime realtà in Italia ad essere protago¬nista del movimento dell’animazione teatrale, grazie alla quale ha saputo dare un contributo originale alla nascita del teatro ragazzi. Teatro Gioco Vita incontra il teatro d’ombre alla fine degli anni Settanta. Dal suo operare con coerenza e coscienza professionale, e anche grazie al contributo di collaboratori esterni, ha maturato un’esperienza unica nel suo genere che gli è valsa riconoscimenti e prestigiose collaborazioni in ogni parte del mondo.
La Compagnia, con Fabrizio Montecchi in qualità di responsabile artistico, impegnata oltre che nella produzione di spettacoli, anche in attività di laboratorio con le scuole e i giovani. Il Teatro Gioco Vita affianca l’attività sul territorio di Piacenza e provincia ad una dimensione sempre più internazionale che ha portato i suoi spettacoli di teatro d’ombre ad essere rappresentati, oltre che in Europa, negli Stati Uniti, in Brasile, Messico, Canada, Giappone, Cina, Israele e Taiwan.
FERRARA – SALA ESTENSE – PIAZZA MUNICIPALE
- dall’opera di
- Dolf Verroen & Wolf Erlbruch
- con
- Deniz Azhar Azari, Andrea Coppone
- regia e scene
- Fabrizio Montecchi
- sagome
- Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Wolf Erlbruch)
- coreografie
- Valerio Longo
- musiche
- Alessandro Nidi
- costumi
- Tania Fedeli
- luci
- Anna Adorno
- realizzazione scene
- Sergio Bernasani