“Bambini di Vetro”

fragilità e forza nella vita di bambini e famiglie, due lati della stessa medaglia

Convegno conclusivo di EsateteBambini 2014

SABATO 18 OTTOBRE

ore  8,30-13.00
Auditorium Biblioteca comunale “G.Bassani”, Barco – Ferrara

Dietro a noi un anno di servizi “indisciplinati”, speso in una certa misura “fuori casa”, in carcere con i bambini in visita e in ospedale con i bambini oncologici e, sempre intensamente, con bambini e ragazzi disabili, in classe come altrove.
Con bambini incontrati fuori dalla tradizionale dimensione scolastica, convinti che l’educazione come sapere che sa accompagnare la crescita dei bambini può stare loro accanto anche nei momenti di maggiore criticità e che l’educativo ha cose da dire e pratiche utili anche fuori dai muri delle scuole, nella vita di tutti i giorni e in tutti i luoghi in cui i bambini vivono e sono purtroppo così spesso trasparenti agli occhi degli adulti e non visti come persone.

A questi bambini che, con bella espressione, Ivo Lizzola dice “attraversano l’ombra”, è dedicato il convegno di sabato 18 ottobre che si apre con una riflessione sulle reazioni che l’incontro con la malattia del bambino suscita dentro e fuori al mondo scolastico e dedica le prime ore della mattina al tema dell’integrazione dei bambini disabili nella scuola di tutti. Nel corso degli anni sempre più l’inserimento dei bambini disabili è divenuto realtà concreta in ogni ordine di scuola e siamo di fronte alla prima generazione di ragazzi divenuta adulta sperimentando una relazione quotidiana e prolungata nel tempo con un coetaneo disabile, condizione che in passato veniva vissuta solo in ambito familiare da fratelli e sorelle e quindi da un numero molto più limitato di persone.



In realtà proprio i bambini sono, noi crediamo, straordinari alleati degli insegnanti nei processi di integrazione meglio riusciti, come spesso ci confermano le parole dei bambini disabili e dei loro genitori quando, come sempre dovremmo fare ci diamo tempo, cuore e orecchie per ascoltarle.

Dopo la pausa di metà mattina, il convegno riparte dal racconto delle esperienze educative che hanno visto quest’anno operatrici ed operatori dell’Isola del Tesoro, della Piccola Casa e del Centro per le Famiglie prendersi cura, assieme ai volontari di Agesci e CIRCI, della fragilità che bambini e famiglie sperimentano in ospedale e incontrando i padri detenuti nella casa circondariale cittadina.

Programma:

ore 8.30 – Introduzione e saluti:
Paola Felletti Spadazzi(Presidente Associazione C.I.R.C.I.)
Annalisa Felletti
(Assessore Pubblica Istruzione, Comune di Ferrara)
Tullio Monini
(Servizio Politiche familiari e Integrazione scolastica)
ore 9.00
Elena Luciano
(Pedagogista, Università degli Studi di Parma) Incontrare la malattia e costruire partecipazione dentro e fuori i servizi per l’infanzia

Mauro Presini
(Insegnante, Scuola primaria Cocomaro, Ferrara) Storie che parlano di integrazione e di bambini che tutti i giorni la fanno

Dora Suglia
(neuropsichiatra infantile, UONPIA Usl Ferrara) Storie di integrazione che ci parlano della forza di bambini e genitori
ore 11.00
Bianca Orsoni
(Coord. Pedagogica Servizi Ed. Integrativi, Ferrara)
Guardare fuori e oltre, verso nuove sfide educative

Francesca Solmi
(educatrice, Servizio Integrazione Scolastica)
La Stanza dei Bambini e il lavoro educativo in ospedale

Jacopo Ceramelli
(mediatore familiare, Centro per le Famiglie)
Comunque papà, parole e pensieri di genitori dietro le sbarre

Ivo Lizzola
(pedagogista, Università degli Studi di Bergamo)
Attraversare l’ombra: aver cura della fragilità dei bambini
ore 12.40 – Conclude:
Tiziano Tagliani
(Sindaco di Ferrara)